INTRODUZIONE

L’adenocarcinoma del pancreas rappresenta una delle sfide più importanti nella terapia dei tumori solidi. I dati epidemiologici ne denunciano il costante aumento, che lo porterà ad essere la seconda causa di morte per neoplasia solida entro il 2030.
A fronte di questo scoraggiante scenario, si profilano alcuni segnali positivi: le tecniche diagnostiche sempre più sofisticate ci permettono di evidenziare eventuali lesioni in stadio più precoce, con buona caratterizzazione morfologica, riducendo così il numero delle laparotomie/scopie esplorative. Le terapie oncologiche sembrano essere pronte per un balzo in avanti nella loro efficacia; la terapia chirurgica, un tempo gravata da un tasso di mortalità proibitivo, è ora sicuramente più efficace anche se pur sempre “pericolosa”. Questo ci permette di affrontare il “nemico” con più consapevolezza, ottenendo risultati migliori in termini di mortalità postoperatoria e di sopravvivenza a lungo termine.
In questo scenario fanno la differenza le mutate strategie terapeutiche, frutto della sempre maggior integrazione attuata in un ambito multidisciplinare dai vari “cultori della materia”.
Non mancano gli spunti di chirurgia mini invasiva grazie all’affermarsi, per alcuni casi selezionati, della laparoscopia e della robotica. Queste tecniche permettono, anche se solo in parte, di “minimizzare” l’insulto gesto chirurgico. Si presti attenzione tuttavia all’interpretazione del termine “minimizzare” che di fatto non implica una semplificazione o una maggior sicurezza del gesto chirurgico poiché nella chirurgia di quest’organo questi elementi non esistono.
Infine, a causa della tardività della diagnosi, spesso il problema non è di potenziale guarigione, ma di qualità di vita a fronte di un tumore inoperabile o solo potenzialmente operabile, La necessità quindi di parlare di terapie palliative, chirurgiche e non, che purtroppo saranno comunque frequentemente necessarie.
Di tutto questo parleremo a Venezia, in un ambiente ricco di storia, ma all’insegna di una costante innovazione.
Tutto questo condiviso con l’amico Claudio Bassi, su cui non occorre spendere parole se non per esprimere la stima e l’affetto che ci lega.
Vi aspettiamo con vivo piacere.

Roberto Merenda

PROGRAMMA

Sessione Mattino – Società Triveneta di Chirurgia:
La diagnostica e la terapia multidisciplinare

08,30-09,00 Registrazioni partecipanti e welcome coffee.

09,00-09,30 SALUTI DELLE ISTITUZIONI
G. Dal Ben (Direttore Generale ULSS 3), L. Sandonà (Direttore Medico Ospedale Civile di Venezia), G. Leoni (Presidente Ordine dei Medici di Venezia), A. Guglielmi (Presidente Società Triveneta di Chirurgia), M. Frego (Past President Società Triveneta di Chirurgia), R. Merenda, C. Bassi (Presidenti del congresso)

09,30-10,30 INQUADRAMENTO ANATOMO PATOLOGICO
Presidente: M. Rizzo (Mestre)
Moderatori: L. Laurino (Mestre), P.M. Donisi (Venezia)

Significato prognostico: Grading e varianti Istologiche. A.P. Dei Tos, I. Cataldo (Treviso)
Le necessità per un buon campionamento bioptico. G. Capitanio (Venezia)
Genoma: quali novità. A. Scarpa (Verona)

Discussant: I. Coati (Mestre)

10,30-11,15 DIAGNOSTICA
Presidente: M. Godina (Dolo)
Moderatori: A. Caroli (Mestre), P. Sartori (Venezia)

Face to face Tac vs RNM-DWI e definizione di borderline resectable. R. Ragazzi (Mestre), G. Morana (Treviso)
L’ecoendoscopia. A. Gabbrielli, S.F. Crinò (Verona)

Discussant: P. Bocus (Negrar), D. Checchin (Mestre), M. De Boni (Feltre), G. Guzzetta (Venezia), G. Pilone (Mestre), A. Tregnaghi (Chioggia)

11,15-13,00 TRATTAMENTO MULTIDISCIPLINARE
Presidente: V. Zagonel (Padova)
Moderatori: P. Morandi (Venezia), I. Abu Rumeileh (Venezia)

Summa anatomo clinica: chi opero, chi no, chi non subito. M. Falconi (Milano)
Terapia neoadiuvante ed adiuvante. D. Melisi (Verona)
Ruolo della RT. G. Boz (Aviano)

Discussant: M. Antoniutti (Bassano del Grappa), C. Bassi (Verona), P. Bernante (Pieve di Cadore), D. Bernardi (San Donà di Piave), A. Cappetta (Mirano), M. Conti (Venezia), C. Gatti (Chioggia), S. Lonardi (Padova), M. Medici (Venezia), R. Merenda (Venezia), D. Pastorelli (Feltre), M. Pavarana (Verona)

13,00-13,15 Test ECM Sessione Triveneta Chirurgica.

13,15-14,15 Lunch

Sessione Pomeriggio – ACOI:
La terapia chirurgica

14,20-14,30 SALUTI ACOI
G. Portale (Rappresentante Regionale ACOI)

14,30-16,30 TERAPIA CHIRURGICA
Presidente: D. D’Amico (Padova)
Moderatori: A. Guglielmi (Verona), S. Merigliano (Padova)

Tecniche di demolizione: tips and tricks (artery first, resezioni vascolari; splenocaudo mediolaterale o lateromediale, chiusura moncone prossimale). R. Salvia, C. Bassi (Verona)
Tecniche di ricostruzione della DCP. N. de Manzini, D. Cosola (Trieste)
Quale chirurgia mini invasiva nella terapia dell’adenocarcinoma pancreatico:
– Splenocaudo. G. Butturini (Peschiera del Garda)
– DCP. A. Coratti (Firenze)
La gestione perioperatoria. G. Malleo (Verona)
Il ruolo dell’infermiere professionale nel perioperatorio. R. Pasini (Verona)
La gestione a distanza:
– Insufficenza esocrina. L. Frulloni (Verona)
– L’insufficienza endocrina. L. Gottardo (Venezia)

Discussant: M. De Luca (Montebelluna), C. Iacono (Verona), M. Massani (Treviso), R. Petri (Udine), A. Risaliti (Udine), C. Sperti (Padova), P. Ubiali (Pordenone)

16,30-17,30 QUANDO IL TUMORE NON VIENE VIA…
Presidente: S. Ramuscello (Chioggia)
Moderatori: V. Fiscon (Cittadella), S. Lonardi (Padova)

Tavola rotonda: i vari ruoli professionali nella palliazione. C. Soldà (Venezia), F. Bortoluzzi (Mestre), R. Ragazzi (Mestre), M. Massani (Treviso), G. Calcarella (Venezia)
La RFTA e l’elettroporazione quale ruolo? R. Girelli (Peschiera del Garda)

Discussant: M. Pavanello (Conegliano), G. Sitzmann (Brunico), P. Sorrentino (San Donà di Piave), G. Terrosu (Udine), G. Tirone (Trento)

17,30-17,40 Conclusioni finali. R. Merenda (Venezia), C. Bassi (Verona)

17,45-18,00 Test ECM Sessione ACOI.

INFORMAZIONI GENERALI

PRESIDENTI DEL CONGRESSO
Roberto Merenda, Claudio Bassi

COMITATO SCIENTIFICO
Giuseppe Margani, Alessandra Amico, Giovanni Leoni
Struttura Complessa di Chirurgia Generale
Ospedale SS. Giovanni e Paolo – Venezia

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ECM/ISCRIZIONI SESSIONE MATTINO – SOCIETÀ TRIVENETA DI CHIRURGIA
ID evento: 2403-236046
Crediti ECM assegnati: 4
La seguente sessione è accreditata ECM e si rivolge alla figura di Medico Chirurgo (tutte le discipline) e Infermiere.
L’iscrizione è GRATUITA e obbligatoria compilando il modulo sottostante.

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ECM/ISCRIZIONI SESSIONE POMERIGGIO – ACOI
La seguente sessione è accreditata ECM e si rivolge alla figura di Medico Chirurgo (disciplina di Chirurgia Generale).
L’iscrizione è obbligatoria compilando il modulo sottostante.

• • Soci ACOI in regola con la quota associativa dell’anno 2018: GRATUITO.
  • Soci non in regola con la quota associativa dell’anno 2018: 180,00 euro.
  • Non soci: 180,00 euro.
  • Per i partecipanti non in regola con la quota associativa ACOI: GRATUITO e darà diritto all’attestato di partecipazione (in qualità di uditore, non verranno rilasciati crediti ECM).
    

Per quota associativa ACOI clicca qui

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ALLEGATI
Programma Società Triveneta di Chirurgia.pdf
Programma ACOI.pdf